Quest'estate, visitanto Bologna, mi sono imbattuto in un oratorio proprio nella zona universitaria, l'oratorio di Santa Cecilia.
Visitandolo, mi sono accorto che nella piccola cappella si parlava proprio di questa donna che, nonostante fosse stata colpita a morte sulla testa, Dio le fece la grazia di farla sopravvivere fin quando lei non ebbe ottenuta la grazia e il ricordo divino.
La sua storia si svolge intorno al II e il III secolo a Roma.
Nata da una nobile famiglia romana, fu sposa del nobile Valeriano il quale per l'intero connubio rispettò il voto di verginità della donna, poichè un angelo la proteggeva. Per questo motivo, il marito, si convertì al cristianesimo.
Ma nonostante la protezione di papa Urbano I, la persecuzione cristiana colpì anche loro.
Furono condannati a morte. Lui morì.
Lei resistette ai colpi di spada sulla testa così ricevendo la grazia divina e morendo solo dopo aver incontrato per l'ultima volta il papa.
Non appena morì fu sepolta e si dice che il suo colpo fu trovato in una strana posizione:
Questo mi ha incuriosito.
Premettendo che credo nella grazia divina...ma non troppo. Cosa ne pensate?