Marie Antoinette

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view post Posted on 17/10/2010, 22:18

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Premettendo che la Coppola non voleva realizzare un film storico...

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Marie Antoinette è un film del 2006 diretto da Sofia Coppola.È considerato come il terzo ed ultimo capitolo della Trilogia sulla giovinezza inquieta[senza fonte], iniziata nel 1999 con Il giardino delle vergini suicide e proseguita nel 2003 con Lost in translation.

La pellicola rilegge in chiave pop (e con varie inesattezze storiche) la vita di corte di Maria Antonietta, sposa di Luigi XVI, re di Francia, dal suo difficile ingresso a Versailles nella primavera del 1770 sino allo scoppio della rivoluzione e al suo trasferimento al Palazzo delle Tuileries il 6 ottobre 1789.

La regista, attraverso la figura della giovane regina originaria dell'Austria, ripercorre la propria gioventù e diventa spunto di riflessione sull'adolescenza in generale. La colonna sonora è composta da vari brani rock, che simboleggiano la gioventù e la ribellione della regina. La presenza di una musica fuori luogo rende il film moderno, lontano dal XVIII secolo in cui in realtà la storia si svolse. Altri richiami alla gioventù sono i dolci, le scarpe e le feste, che hanno un grande spazio all'interno del film.


Secondo me è uno dei capolavori degli ultimi anni. La Coppola è riuscita a fare un film in cui si percepisce perfettamente la psicologia di Toinette, una bambina in un corte straniera, una donna sopraffatta dalle ingiurie.
Da vedere! Consigliatissimo!
 
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•Hans•
view post Posted on 17/10/2010, 22:52




Mi è piaciuto molto, ma è una rilettura molto diluita della vera regina. La Maria Antonietta della Coppola è abbastanza diversa da quella reale! =)
 
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view post Posted on 17/10/2010, 22:59

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Ma direi anche no, finora non hanno fatto altro che mostrare una regina noiosa, seccata dal popolo e dalle assemblee e sfrenata nel lusso. Nel film della Coppola comprendiamo il perchè di tutto questo...d'altronde se ci fai caso è completamente uguale alla biografia della Fraser quella parte di storia nel film.
 
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view post Posted on 18/10/2010, 12:56
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come attinenza storica c'è poco, ma per il resto... lo adoro... infatti leggendo la Fraser ci si rende conto di come la Coppola si sia ispirata a quella bio per il film
 
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•Hans•
view post Posted on 18/10/2010, 13:38




Certo è stato si è basato molto sulla biografia della Fraser, ma io intendevo dire che ciò che ha fatto vedere la Coppola non rispecchia la vera Maria Antonietta al 100%!
La vera regina era una donna più volubile e capricciosa, ma anche determinata, orgogliosa, ecc... Nel film la Coppola mostra solo una bambina svagata e sola. Per carità, Maria Antonietta è stata anche questo, ma non solo!
Forse una raffigurazione molto più veritiera, è quella degli ultimi momenti, dopo la morte del terzo figlio in poi.

In questo senso, contando il carattere, mi è piaciuto di più il film del 1938, anche e la storia è mooooooolto romanzata.

L'unico film che mi manca da vedere è quello del 1955, che pare sia il più veritiero in assoluto.

Edited by •Hans• - 18/10/2010, 18:12
 
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view post Posted on 18/10/2010, 18:08

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Il film del 1955 è praticamente introvabile, ma se avete notizie fatemi sapere.

Per quanto riguarda la Coppola, ripeto, il suo intento non era quello di fare un film storico.
 
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•Hans•
view post Posted on 18/10/2010, 21:52




Allora in questo caso non potremmo parlare di riabilitazione storica, attraverso il cinema, visto che quella rappresentata non è la vera regina, e il film della Coppola non si può definire "storico". ;)
 
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view post Posted on 18/10/2010, 23:14

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Nessuno dice che la Coppola abbia voluto riabilitare Maria Antonietta. Anzi... Lei ha solo voluto mostrare una donna, un'adolescente, nel settecento!
 
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Madamadore
view post Posted on 2/10/2013, 22:14




Quel film è un gioiellino, malgrado la critica sia assai ingiusta. Gli interni di Versailles e tutta la società dell'epoca sono resi meravigliosamente, senza contare che è ben visibile la distanza tra Maria Antonietta e la corte francese. La pellicola dai toni freddi è perfetta. Inoltre gli attori sono scelti con occhio. Luigi XVI è davvero perfetto nella sua non comunicazione con sua moglie...e sì, l'aspetto glamour è davvero innovativo. Spesso Maria Antonietta è descritta in modo negativo, come una dama sciocca e insensibile...qui è diverso. La parte più bella è la descrizione dell'assurdo cerimoniale di corte. E'un gioiellino, senza dubbio. Forse qualche passaggio è poco fedele ma la storia è davvero originale.
 
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8 replies since 17/10/2010, 22:18   103 views
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