Philippa Gregory

In its infinite wisdom, the BBC chose to drop The White Queen, which starred Rebecca Ferguson, but an American cable channel is to recommission the enjoyable, if flawed, show.
Mandrake hears that Starz hopes to develop The White Princess, a stand-alone mini-series which is also based on Philippa Gregory’s novel series, The Cousins’ War.
A spokesman for Starz says American audiences are more forgiving than their British cousins when it came to historical inaccuracies.
The show began as a co-production with the BBC, but a corporation spokesman insists that there was never any intention of going beyond a first series.

From the #1 New York Times bestselling author behind the Starz original series The White Queen comes the story of lady-in-waiting Margaret Pole and her unique view of King Henry VIII’s stratospheric rise to power in Tudor England.

Regarded as yet another threat to the volatile King Henry VII’s claim to the throne, Margaret Pole, cousin to Elizabeth of York (known as the White Princess) and daughter of George, Duke of Clarence, is married off to a steady and kind Lancaster supporter—Sir Richard Pole. For his loyalty, Sir Richard is entrusted with the governorship of Wales, but Margaret’s contented daily life is changed forever with the arrival of Arthur, the young Prince of Wales, and his beautiful bride, Katherine of Aragon. Margaret soon becomes a trusted advisor and friend to the honeymooning couple, hiding her own royal connections in service to the Tudors.

After the sudden death of Prince Arthur, Katherine leaves for London a widow, and fulfills her deathbed promise to her husband by marrying his brother, Henry VIII. Margaret’s world is turned upside down by the surprising summons to court, where she becomes the chief lady-in-waiting to Queen Katherine. But this charmed life of the wealthiest and “holiest” woman in England lasts only until the rise of Anne Boleyn, and the dramatic deterioration of the Tudor court. Margaret has to choose whether her allegiance is to the increasingly tyrannical king, or to her beloved queen; to the religion she loves or the theology which serves the new masters. Caught between the old world and the new, Margaret Pole has to find her own way as she carries the knowledge of an old curse on all the Tudors

Viaggiatore instancabile, primo architetto di giardini, raffinato conoscitore della natura, leale confidente di nobili e reali d'Inghilterra nel secolo delle grandi scoperte, il Seicento.
Tutto questo e qualcosa di più è John Tradescant.
Eppure era nato in una famiglia di umili origini, che solo il suo straordinario talento, e la sua proverbiale discrezione, avevano fatto dimenticare.
Tanto da farlo diventare il giardiniere del re, e soprattutto l'affidabile e silenzioso depositario dei più reconditi segreti della corte di Carlo I.
Compresi quelli che riguardavano l'impareggiabile Duca di Buckingham, l'uomo più potente – e controverso – di tutto il Paese.
Circondato dal lusso e dalla ricchezza, dall'amore della moglie e dei figli, dall'amicizia dei potenti, il giardiniere reale non poteva certo aspettarsi che la Storia lo avrebbe travolto insieme a chi lo aveva protetto.
Ma il popolo può essere feroce contro chi considera un usurpatore, e l'esistenza idilliaca di Tradescant fu sconvolta da una sanguinosa guerra civile.
John si trovò all'improvviso dalla parte sbagliata delle barricate.
E dovette fare la scelta più difficile della sua vita.
Con il suo Giardiniere del re, primo volume di un dittico travolgente, Philippa Gregory ridà corpo a uno degli uomini più affascinanti dei suoi romanzi: geniale e avventuroso, John Tradescant vive in equilibrio fra una natura che domina con passione e il lusso sfrenato e decadente di una corte dal destino segnato.

Inverno 1638. Grazie alla straordinaria collezione di piante ereditata dal padre e alla capacità unica di curarle, John Tradescant è riuscito a diventare il giardiniere di re Carlo I, e a conquistare i favori della corte. Quando però l'Inghilterra è travolta dalla guerra civile, John è costretto a fare una scelta dolorosa, diviso tra l'amore per la famiglia e la consapevolezza dei pericoli che può correre. Alla fine decide di fuggire e di salpare verso la Real Colonia della Virginia. L'America è una terra ancora vergine ma non per questo disabitata: mentre John è trascinato dalla bellezza della natura a compiere nuove ricerche tra piante sconosciute, l'incontro con una donna lo porta a vivere insieme ai nativi. E John impara presto ad amare e rispettare il loro stile di vita, che ormai è minacciato dall'invasione dei coloni. Per vivere – e sopravvivere – John Tradescant dovrà affidarsi ancora una volta all'antica saggezza della terra. Al di qua e al di là dell'oceano. Dopo Il giardiniere del re, primo volume del dittico dedicato a John Tradescant, uno degli uomini più affascinanti del Seicento inglese, Philippa Gregory ci trasporta, insieme al suo protagonista, in un'America vergine e ricchissima, non ancora del tutto contaminata dalle grandi ondate migratorie provenienti dall'Europa. In un'ambientazione per lei originale, l'autrice si conferma grandissima nel ricostruire la Storia, ma anche nel travolgere i lettori con la forza dei sentimenti e della natura selvaggia

There is only one bond that I trust: between a woman and her sisters. We never take our eyes off each other. In love and in rivalry, we always think of each other.”
When Katherine of Aragon is brought to the Tudor court as a young bride, the oldest princess, Margaret, takes her measure. With one look, each knows the other for a rival, an ally, a pawn, destined – with Margaret’s younger sister Mary – to a sisterhood unique in all the world. The three sisters will become the queens of England, Scotland and France.
United by family loyalties and affections, the three queens find themselves set against each other. Katherine commands an army against Margaret and kills her husband James IV of Scotland. But Margaret’s boy becomes heir to the Tudor throne when Katherine loses her son. Mary steals the widowed Margaret’s proposed husband, but when Mary is widowed it is her secret marriage for love that is the envy of the others. As they experience betrayals, dangers, loss and passion, the three sisters find that the only constant in their perilous lives is their special bond, more powerful than any man, even a king.

Mi sono accorto solo adesso, che l'attrice che fa Margaret Beaufort era anche in Ripper Street.

Con l'ascesa al trono di Enrico VII, la sanguinosa guerra delle Due Rose sembra giunta finalmente al termine. Ma per i Plantageneti sopravvissuti la vita è un filo sottile che può spezzarsi in ogni momento. Per Margaret Pole, l'ultima degli York, quel filo è nelle mani della regina rossa, la madre del re, che vede in lei una rivale pericolosa con il diritto di reclamare il trono. Ben conscia dei rischi che corre, dopo aver visto rinchiudere nella Torre di Londra e poi uccidere i fratelli, Margaret accetta un matrimonio di basso rango per lei, quello con sir Richard Pole, nobile del Galles, alleato da sempre della nuova famiglia reale. Nelle vesti di lady Pole, Margaret diventa dama di fiducia di Arturo, il principe del Galles, e della sua bella moglie, Caterina d'Aragona. E solo la tragica, inattesa e precoce morte di Arturo le restituisce un posto a corte, al seguito della giovane vedova. Che diventa la prima moglie di Enrico VIII. Ma il potere della regina spagnola sul re è di breve durata e Margaret è costretta a scegliere tra l'amata Caterina e il sempre più tirannico Enrico. Sapendo che la maledizione dei Tudor potrebbe avere fine...