si XD ero già avanti!!!! ecco Anna:
ora......... ANNA DI RUSSIA! Imperatrice dal
1730 al
1740Anna è figlia del fratellastro di
Pietro il Grande,
Ivan V. Molto giovane viene sposata a
Federico III duca di Curlandia che vediamo qua sotto:
si sposarono nel
1710, ma Anna rimase vedova nel
1711, e assunse fino al
1730, anno in cui diventerà Zarina Autocrate di tutte le Russie il titolo
di duchessa di Curlandia. Alla morte di PIetro II il COnsiglio Privato la sceglie come imperatrice perchè la ritiene facilmente influenzabile.............. e sbaglia clamorosamente! Anna stravolge questi piani e sfruttando le simpatie che possiede presso i reggimenti della guardia imperiale e l'appoggio della piccola nobiltà
si impone come un vero autocrate.
Prima cosa ristabilisce un corpo di polizia segreta che intimidisce i suoi avversari, poi diminuisce l'influenza dei nobili a corte, stringe un'alleanza con Carlo VI e in seguito Anna pone sul trono di Polonia Augusto III. Nel 1735 attacca l'Impero Ottomano ma Carlo VI raggiunge con questo una pace separata che costringe anche la Russia a sospendere le ostilità ed a restituire tutte le conquiste ad eccezione di Azov.Durante il regno di Anna iniziò l'espansione della Russia nell'Asia centrale.un bel colpo per il Consiglio Privato....
passiamo all'arte:
ecco la locandina presentativa:
un decreto
la sua corona al Cremlino:
una stampa:
ora.... vi siete fatti un'idea sbagliata della corte di Anna probabilmente.. .quindi leggete qui: Anna era altissima e massiccia come un armadio e aveva la faccia grande, ruvida, la carnagione scura, la voce profonda come un uomo inoltre di lei si diceva che fosse lesbica ma nn lo era.
Rimase vedova due mesi dopo il matrimonio: sulla strada del viaggio per la Curlandia, il marito, pensate, crollò per il troppo bere!!!!!
Dopo aver vissuto in condizioni di povertà relativa, l'Imperatrice decise di recuperare il tempo perduto. Riportò la corte a San Pietroburgo e si diede alla pazza gioia. Gli stranieri rimanevano senza fiato di fronte allo splendore della corte russa e alla passione di Anna per il lusso. La zarina organizzava spettacoli e altre forme di intrattenimento (scene di lotta etc) che coinvolgevano giullari, nani, negri, storpi, calmucchi. Amava le commedie interpretate da attori italiani e tedeschi. Un'altra passione dell'Imperatrice erano i giochi di carte, in cui ingenti somme venivani vinte e perse. Uno dei suoi giullari, un italiano violinista e giocoliere chiamati Pedrillo, accumulò una grande fortuna e tornò ricco a napoli, sua città natale. Gli animali selvatici venivano lasciati liberi nel Parco Peterhof per soddisfare la brama di Anna per la caccia. Fucili carichi venivano sistemati in tutte le camere del palazzo in modo che l'Imperatrice potesse sparare agli uccelli che volavano davanti alle finestre. e poi questo aneddoto è impressionante:
il principe Mikhail Alexeievic Galitzine (1687-1775), il nipote del grande Galitzine (ministro della Reggente Sofia), nientemeno, fu costretto a diventare buffone di corte e a sposare una calmucca, una certa Avdotya Ivanovna Buzheninova (1710-1742). Il corteo nuziale fu grottesco: gli sposi cavalcavano un elefante ed erano accompagnati da persone mutilate! Non solo, ma la coppia fu rinchiusa in una stanza del Palazzo di ghiaccio che Anna si era fatta costruire. TUTTO QUESTO PER IL PURO DILETTO DI ANNA!!!
P.S. la storia ha avuto un lieto fine: 9 mesi dopo la calmucca ha partorito!
ci sono pure i dipinti postumi che documentano:
a domani con Ivan VI, lo Zar bambino e la sua reggente, Anna Leopoldovna.
GRazie