Grigori Efimovich Rasputin

Chiunque sia nato negli anni '90 ha visto, o sentito parlare del cartone " Anastasia". Il cattivo è il luciferino Rasputin. Ma chi era davvero Rasputin?

Grigorij Efimovič Rasputin nasce a Pokrovskoe, un villaggio siberiano il 22 gennaio 1869.
La sua infanzia e la sua adolescenza sono segnate dalla morte del fratello maggiore, che annega per salvargli al vita.

Fin da giovane dimostra la sua propensione alla libido, sposando giovanissimo una donna più anziana di lui, da cui avrà 3 figli, 2 femmine e un maschio; Marja, Varvara e Dimistri.

Ma è l'incontro con un monaco appartenente alal setta dei Chlysti che lo induce a cambiare vita.
Grigori intraprende diversi pellegrinaggi, arriva fino al monte Athos in Grecia.

Al ritorno entra in contatto con el gerarchie della Chiesa ortodossa, e in breve conquista i patriarchi Ermogene, Teofane e Il'jodor.

Grazie a loro arriva a San Pietroburgo, dove consoce le granduchesse Militza e Anastasia, che insieme al granduca Sergio lo introducono nell'alta società.

E' allora che ha l'occasione della sua vita. Militza infatti parla alla zarina Alessandra di quest'uomo, guaritore e santo. E' l'uomo giusto per curare lo zarevic Alessio, malato di emofilia e in pericolo di morte.
La guarigione riesce per miracolo, e da allora l'influenza di Grigorij cresce sempre di più.

dDiventa sempre più influente, e con essa cresce anche la sua lussuria. Innumerevoli dame, si mormora la stessa Alessandra, gli si sono offerte. Nobildonne, cameriere, attrici, suore, il conto delle sua amanti e enorme, e l'Oprachana, la temibile polizia russa, ne tiene il segno.

Rasputin è sfavorevole alla guerra del 1914, ma purtroppo questa avviene.
Non appena lo zar Nicola parte per il fronte lui comincia a regnare, influenzando al zarina che gli è devota perché lo considera l'unica persona in grado di salvare suo figlio.

Diversi attentati falliscono, ma l'ultimo avrà successo.

A guidarlo è il principe Feliks keliksovic Jusuppov, uomo che meriterebbe un post per tutte le sue stranezze. Libertino, travestito, bisessuale, Feliks entra nel complotto grazie all’amante Dimitri Pavlovic Romanov. Feliks, che ha sposato la nipote di Nicola II, Irina Aleksandrovna Romanova, ma le voci mormorano che sia innamorato di uno dei cognati. I due, Feliks e Dimitri, sono inseparabili, e questo fatto non piace alla zarina Alessandra, che al momento giusto gli negherà la mano di sua figlia Olga.

Insomma, i due hanno buoni motivi per volere la morte di Rasputin, e chi prepara il terreno è Feliks. Qui ci sono due correnti di pensiero: secondo la prima Feliks avrebbe sedotto Rasputin, secondo al seconda gli avrebbe parlato di sua moglie, considerata la donna più bella si San Pietroburgo per indurlo a recarsi a casa sua.

Il resto come si dice è Storia: Rasputin accetta, Feliks, Dimitri e altri congiurati passano alle vie di fatto, prima avvelenandolo, poi sparandogli ed infine lo evirano e lo prendono a bastonate.

Una cosa, al momento dell’ultimo brindisi Rasputin avrebbe pronunciato questa profezia: “ Brindo ai Romanov, non passerà un anno dalla mia morte che saranno morti anche loro “. Profezia che si è tragicamente avverata.
I congiurati lo buttano nella Neva ghiacciata, e il cadavere verrà ritrovato due giorni dopo.

Ciò che terrorizza tutti è il trovare acqua nel suo stomaco, Rasputin è morto annegato, si stava persino liberando dalle corde con cui era stato legato!
Il suo corpo verrà cremato dai bolscevichi, che temevano divenisse sede di un culto improntato sulla sua persona

E i congiurati?

Feliks morirà nel 1967, dopo un’esistenza mondana e la causa del 1932 alle MGM per diffamazione, a causa del film Rasputin e l’Imperatrice

Dimitri invece morirà nel 1942 di tubercolosi, dopo aver aiutato Coco Chanel, sua amica e amante, nella realizzazione del celebre Chanel 5.

la filmografia, però molti film non sono storiograficamente precisi

Rasputin, the Black Monk (1917)
La danzatrice rossa (The Red Dance) (1928)
Rasputins Liebesabenteuer (1928)
Rasputin, Dämon der Frauen (1932)
Rasputin e l'imperatrice (Rasputin and the Empress) (1932)
Rasputin (La tragédie impériale) (1938)
Rasputin (Raspoutine) (1954)
Rasputín (1958) Film TV
L'ultimo zar (Les nuits de Raspoutine) (1960)
Rasputin (1966) Film TV
Rasputin, il monaco folle (Rasputin: The Mad Monk) (1966)
Addio Lara (J'ai tué Raspoutine) (1967)
Why Russians Are Revolting (1970)
Nicola e Alessandra (Nicholas and Alexandra) (1971)
Agoniya (1981)
Rasputin - Orgien am Zarenhof (1984)
The Successor (1996)
Rasputin - Il demone nero (Rasputin) (1996) Film TV
Anastasia (1997)(Film di animazione)
Rasputin: The Devil in the Flesh (2002) Film TV
Killing Rasputin (2003)
Hellboy (2004)
Rasputin (film di Louis nero)(2010)

diciamo che era l'uomo giusto al momento sbagliato
non era preparato per quelloc he sarebbe accaduto, non ne avev ale comeptenze, basta vedere gli uomini che impose, tutti imbecilli o stupidi.



Feliks Feliksovic Jussupov, passato alla storia epr aver fatto parte della congiura. Prima o poi gli dedico un post



Dimitri Pavlovic, figlio del granduca Paolo, fu cresciuto dal granduca Sergio e da sua moglie Elisabetta.
Il aptrigno morì nel 1905, dilaniato da una bomba, lei invece nel 1918 ad Alapaevsk uccisa dai rivoluzionari
una cosa che mi sorprende sempre sono i suoi occhi, così magnetici... sembra che ottenesse tutto quel che voelva da una persona semplicemente fissandola

già, il famoso pene di Rasputin....
ricapitoliamo le fasi: allora, quella sera Yussupov, dopo averlo ucciso evira Rasputin.
L'oggetto viene poi in posesso di una dama di corte, che lo conserverà finoa gli '60, quando lo rivenderà a un francese, che lo ha donato al museo erotico di San Pietroburgo

ovvio che si. prima di tutto epr la Chiesa ortodossa, fino al '700 era normale che monaci e suore avessero degli amanti.
In secondo luogo era un Khlysti, e la dottrina Khlysti dice che prima bisogna peccare, in modo che il pentimento poi sia più grande e sincero

aveva molti peccati da farsi perdonare... tante, tantE... Feliks fu l'eccezione, sempre se ci fu. Anche eprchè durante il pellegrinaggio in Grecia lasciò in fretta le Meteore non appena apprese in che modo la dottrina Khlysti vi veniva celebrata... e chi ha orecchi epr intendere intenda

Vi avevo promesso feliks, allora...
Feliks Felisovic Yussupov, la sua vita sembra un romanzo, o un film e lui è un personaggio o da operetta o da tragedia.

Feliks nasce nel 1887, erede della famiglia più ricca di Russia, appunto gli Yussupov, discendenti dai tartari dell'Orda e convertiti nel XVI secolo. Sua madre, la principessa Zinaida è la più bella e la più ricca donna di tutte el Russie, amica dell'attuale zarina Maria Fedorovna, madre di Nicola II.

Feliks perde l' " innocenza " in maniera veramente da romanzo d'appendice: ossia viene sedotto ai bagni da una coppia sposata che lo vuole in un mènage à trois. Al resto penserà suo fratello Nikolaj, facendolo travestire da donna, anche perchè a Feliks la cosa piace, e portandolo in giro per mezza San Pietroburgo. Nikolaj muore in duello per una questione d'amore e poco dopo Feliks va ad Oxford.

Per studio dice lui, per divertirsi con unca compagnia di gaudenti sostengono tutti. Nel mentre a casa mammmina pensa al suo futuro e decide di fidanzarlo alla nipote di Nicola II, Irina Aleksandrovna, figlia di sua sorella Xenia e del cugino Aleksander Michialovic.

Il fidanzamento rischia di saltare quando tornato a casa Feliks s'innamora perdutamente sia del futuro cognato Nikita che dello zio di irina, il giovanissimo Dimitri pavlovic. Il primo resta un'infatuazione, il secondo sarà il grande amore della sua vita.

Ma comunque il matrimonio si fa, anzi durante il ricevimento a palazzo Yussupov tutta la famiglia imperiale deve accorrere a liberare lo sposo che è rimasto bloccato in ascensore. Come dice Nicola il giovane è veramente bravo a tennis, unica qualità che quell'uomo timido e riservato gli trova.

La nascita della figlia Irina non cambia le abitudine di Feliks che si è messo in testa di passare alla Storia, solo non sa come. L'occasione gli viene da Dimitri che lo coinvolge nel complotto epr uccidere Rasputin, odiato dallla principessa Zenaide.

Il resto come si dice, è storia. per punizione Feliks è esiliato nelle sue terre ma già nel '20 lo si ritrova a Prigi dove si lega agli eusli russi e con la moglie e Dimitri si dà alla bella vita.

Nel 1932 denuncia per diffamazione la MGM che nel film Rasputin e L'Imperatrice mostra che sua moglie Irina ( lì chiamata Natasha ) viene sedotta da rasputin, vincendo la causa: vincono 25000 dollari.

Feliks muore nel 1967, ma prima pubblica le sue memorie dove rivela l'affaire con Dimitri, la morte di Rsputin e i suoi " gusti paticolari "



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Feliks e Irina
Signore e signori, giù il sipario

Dopo l'assassino passiamo a una delle più fedeli seguaci: Anna Vyrubova nata Taneev, dama di Alessandra.

Anna è lontanamente imaprentata ai Romanov per " la mano sinistra ", osssia discende da Simon Velij, il figlio illegittimo di Paolo I.
A 17 anni diventa dama di Alessandra e indossa laq sua prima " maschera ": Anna infatti brama il potere più di ogni altra cosa, ma con la zarina si finge umile e devota, quasi stupida, ingannando Alessandra che le sia ffeziona sempre di più.

Sposa Alexander Vyrubov ma dopo appena un anno divorziano per il " sadismo " di lui, Anna è infatti frigida e nel 1917 quando verrà accusata di essere stata l'amante di Rasputin si difenderà dichiarandosi vergine, e dopo un'ispezione verrà creduta.

Per ottenere il divorzio fa credere alal zarina die ssere innamorata di qualcuno di cui non si sente degna, ossia Nicola II e Alix apprezza la sua disarmante sincerità che le fa ammettere una cosa simile alal sua sovrana nonchè moglie dell'uomo che spergiura di amare. Falsa, falsa, falsa: Anna ama solo sè stessa, e il potere che sta acquisendo.

E' la prima a credere in Rasputin perchè ha capito che Alix vuole crederci ed è lei che poi presterà la sua casetta a Carskoe Selo per le riunioni con lo starec.

Negli anni i tre, Anna, Alix e Griska, governeranno occultamente la Russia e per Anna saranno anni indimenticabili, i più belli della sua vita.

Dopo la Rivoluzione verrà incarcerata e interrogata ma se la caverà, l'erba cattiva non muore mai, evaderà per poi chiudersi in un monastero in Finlandia dove passerà il resto della sua vita e aver scritto un libro di memorie



Anna

Non è leggenda, è riportato nel diario di Alix, lui aveva avvisato la famiglia reale di non entrare in guerra perchè quella era una guerra che non avrebbe portato benefici alla Russia, e nel 1905 nel evdere la Marina pronta a salpare profettizzò colerà a picco, e la cosa è successa.

Conosceva il popolo, e sapeva meglio di Nicola cosa fosse giusto per la Russia


Anastasia del Montengro sua sorella Miltsa, le Granduchesse Nere, appassionate di occultismo e prime patrone di Rasputin, qui da bambine