Il matrimonio più tragico della Storia., Nozze di Amedeo di Savoia.

Avrei voluto scrivere un articolo sull' incredibile e tragico matrimonio di Amedeo di Savoia , figlio cadetto di Vittorio Emanuele II , con Maria Vittoria dal Pozzo Della Cisterna .
Purtroppo nòn posso citare fonti , le riviste e i libri da cui trassi la notizia sono andati perduti durante l' ultimo trasloco e sulla rete non esiste alcuna notizia a riguardo , tranne la conferma della morte del marito della Contessa di Castiglione , quindi citerò a memoria , con larga possibilità di errore , se qualcuno ne sa qualcosa sarò lieto delle eventuali correzioni o compendi.

La mattina del 30 Maggio 1867 , nell' avito palazzo dei Pozzo della Cisterna , fervevano i preparativi per le principesche nozze , la vestizione della sposa e i preparativi del corteo nuziale procedevano , al' ingresso del palazzo un reparto di cavalleria in alta uniforme attendeva di scortare la sposa alla chiesa , quando si udirono delle grida disperate.
Una delle dame d' onore della sposa fù trovata impiccata al lampadario nella sua stanza , facile immaginare il trambusto , alla fine , nonostante l' inevitabile ritardo , si decise di proseguire il programma stabilito , avvisando lo sposo e il suo regale padre che attendevano in chiesa .
Finalmente la sposa scese lo scalone per salire in carrozza , quando il colonnello comandante il reparto di cavalleria , che attendeva , sciabola sguainata da ore davanti ai suoi uomini sotto il sole , precipitò dal cavallo fulminato da una sincope , davanti a una simile tragedia , il maggiordomo di casa , responsabile della regìa della cerimonia , sentendosi colpevole , pensò bene di spararsi una palla in testa , possiamo immaginare con che spirito il corteo della sposa sia finalmente riuscito a raggiungere la chiesa , dove finalmente il Matrimonio venne celebrato.
Si doveva ora raggiungere il castello di Racconigi per il pranzo di nozze , con una certa fretta , dato il ritardo accumulato , il Conte di Castiglione (marito separato della celebre contessa) , pensò bene di salire a cavallo per mettere ordine fra le numerosissime carrozze che partecipavano al corteo , ma , trà la confusione e la fretta venne disarcionato e finì sotto una ruota della carrozza reale , morendo sul colpo.

Dicono che quando finalmente il corteo raggiunse il salone d' onore nel castello di Racconigi , Vittorio Emanuele II , davanti a tutti , in modo plateale , si toccasse i reali attributi.

Sembra veramente una trama da grand guignol , eppure successe veramente , nella biografia della Contessa di Castiglione perduta , di cui non ricordo l' autore , forse Grillandi? , la cosa era rappresentata tragicamente , ma pur vergognandomi , devo confessare che hò riso da matti.

Edited by Romeottvio - 19/3/2011, 19:06

Un applauso a Diana per la magnifica iconografia , io col computer sono un disastro , vado ancora coi libri e gli appunti a penna , non riesco apubblicare una foto in dimensione decente , tranne gli avatar.

Bè , ci pensò Vittorio Emanuele III a farli apparire bellissimi , Amedeo di Savoia (l' eroe dell' Amba Alagi) , chiamava lui e la moglie Elena , Curtatone e Montanara , rammentando la statura del primo e l' origine della seconda , e ancora oggi , a mio giudizio , gli Aosta sono i Savoia più presentabili , non solo esteticamente.

Io trovo più bella la Montenegrina, dotata di uno charme più caldo e mediterraneo a cui un velo di serietà e malinconia davano un fascino non banale, più splendente e maturo ai 30 anni. La Orlèans-Aosta mi da l'idea di una molto convinta di sé stessa, e molto sopravvalutata in gioventù. Ma sono opinioni personali.

intorno ai 30 anni, scusate