Kaspar Hauser, Il Fanciullo d'Europa

Correva l'anno 1828, e a Norimberga il 26 maggio la pattuglia notturna di ronda ai confini della città ancora non sapeva che avrebbe fatto la consocenza di uno " dei più grandi enigmi dell'800 tedesco".

Il giovane che gironzolava per le vie della città senza una meta precisa sembrava un vagabondo come tanti, forse un po' alcolizzato degli altri, perchè pronunciava frasi sconnesse e senza alcun senso apaprente, come " la camera buia... le lettera... la camera chiusa"...

Ma ci si accorse che non era così. Il ragazzo, sebbene mentalmente e fisicamente sano, aveva le stesse conoscenze di un bimbo di tre anni. Non solo non sapeva nè leggere nè scrivere, ma non sapeva neppure vestirsi, lavarsi o mangiare da solo.

La cosa più strana, almeno una tra le tante stranezze, era che aveva con sè due lettere, che lo raccomandavano al capitano del reggimento locale di cavalleria, ma non c'erano spiegazioni sulle sue origini.

Frederich daumer, un insegnante, lo prese sotto la sua ala, e in capo a un anno Kaspar sapeva leggere, scrivere e far conto, tanto che meditò di scrivere la sua autobiografia.

Disse di aver " sempre" vissuto da solo in una stanza buia, in effetti riusciva a distinguere molto bene gli oggetti la notte. A intervalli regolari un uomo gli portava del cibo, lo lavava, lo puliva ma non appena faceva qualche rumore lo picchiava.

Kaspar aveva un animo ingenuo, quasi infantile, e a causa della prigionia non riconosceva la tridimensionalità delle cose. Tra l'altro aveva anche alcuni problemi a camminare, essendosi sempre trovato in un ambiente chiuso, oltrechè essendo stato incatenato.

nel 1830 subì un attentato, e questo portò alla supposizione secondo al quale Kaspar Hauser erà in realtà vero il principe ereditartio di Beden, imprigionato per porre sul trono un altro.

Nel 1833 subì un altro attentato, questa volta mortale. le sue ultime parole furono " Il mostro è diventato troppo grande per me ".

Sulla sua lapide a Norimberga si legge " QUI RIPOSA KASPAR HAUSER, ENIGMA DEL SUO TEMPO. IGNOTA LA [SUA] ORIGINE, MISTERIOSA LA [SUA] MORTE - 1833".

in effetti delle analogie ci sono, ma il caso è più complesso anche perchè Kaspar aveva assicurato che avrebbe scritto un'autobiografia, cosa ci avrebbe scritto è un mistero, ma a quanto apre spaventò talmente tanto qualcuno che questo qualcuno si prese la briga di ucciderlo.
Kaspar è un gradino sopra i cosidetti " ragazzi selvaggi", ma a quanto pareuna qualche educazione l'aveva avuta

e ora devo cercarlo..... DEVO... sono anni che cerco informazioni su kaspar Hauser, che linea segue il film, quella del complotto reale o un'altra?

fermi tutti... l'ho trovato su emule... e consocendo il MIo emule...tra 1 mese, o due, vi dirò com'è

il mulo è il mulo ... pensavo fosse + grande , in ogni caso sono curiosissima di vederlo

l'ho visto, dopo soli 2 mesi l'ho visto.
Allora.. è davvero ben fatto e gli attori sono bravissimi.. segue la pista del complotto ma non dà alcuna vera risposta, vermente un film stupendo

Sembra che ci si avvicini alla soluzione dell'enigma, gli ultimi test genetici su Kaspar hauser hanno dimostrato che c'è un 80% di possibilità che Kaspar fosse il secondo figlio del margravio Carlo II del Baden e di sua moglie Stefania di Beauharnais.

Pertanto Kaspar sarebbe nato il 10 settembre 1812, stessa data del figlio di Carlo II che scomparve pochi mesi dopo e Stefania fu sempre sicura che il figlio le fosse stato rubato e non fosse morto.

Il chè spiegherebbe chi potrebbe aver deciso di ucciderlo quando ebbe 21 anni, ovvero lo zio Luigi I di baden e sua moglie, l'ambiziosa Sofia Guglielmina di Svezia.