Isabella d'Este, moglie di Francesco II di Gonzaga

« Older   Newer »
  Share  
Fede Tere
view post Posted on 4/4/2011, 20:43




Isabella d'Este (Ferrara, 17 maggio 1474 – Mantova, 13 febbraio 1539) fu una delle donne più importanti del Rinascimento e del mondo culturale italiano del suo tempo.
Figlia di Ercole I d'Este, duca di Ferrara, e di Eleonora d'Aragona (a sua volta figlia di Ferdinando I di Napoli e di Isabella di Clermont) fu marchesa di Mantova ed ebbe come sorella un personaggio storico ugualmente famoso: Beatrice d'Este, duchessa di Milano e moglie di Ludovico Sforza.
Per nascita o matrimonio, il suo nome fu collegato a quello dei maggiori regnanti di Spagna. Spesso è citata semplicemente come la Primadonna del Rinascimento.
Isabella d'Este ebbe in gioventù una educazione di grande impronta culturale, come testimoniano le sue copiose corrispondenze dalla città di Mantova.
"Nec spe nec metu" ("Né con speranza né con timore") fu il suo motto.
Le sorelle Este furono esposte a molte delle idee del Rinascimento: in seguito Isabella divenne un'appassionata, addirittura avida, collezionatrice di sculture romane e commissionò sculture moderne in stile antico. All'età di 16 anni sposò Francesco II Gonzaga, Marchese di Mantova. I coniugi furono patroni di Ludovico Ariosto mentre questi stava scrivendo l'Orlando Furioso ed entrambi furono molto influenzati da Baldassare Castiglione, autore de Il Cortigiano, un modello di decoro aristocratico per duecento anni. Fu su suo suggerimento che Giulio Romano venne convocato a Mantova per ampliare il castello ed altri edifici. Sotto gli auspici di Isabella la corte di Mantova divenne una delle più acculturate d'Europa. Tra i tanti importanti artisti, scrittori, pensatori e musicisti che vi giunsero ci furono Raffaello Sanzio, Andrea Mantegna, e i compositori Bartolomeo Tromboncino e Marchetto Cara. Isabella venne ritratta due volte da Tiziano, e il disegno di Leonardo da Vinci che la ritrae (preparatorio per un dipinto ad olio mai eseguito) è esposto al Louvre. Fu ella stessa una brillante musicista, e riteneva gli strumenti a corda, come il liuto, superiori ai fiati, che erano associati al vizio e al conflitto; considerava inoltre la poesia incompleta finché non veniva trasposta in musica, e cercò i più abili compositori dell'epoca per tale "completamento".
Si dedicò al gioco degli scacchi tanto che il grande matematico rinascimentale Luca Pacioli (1445c.-1517c.), nel 1499 avendo il re di Francia Luigi XII conquistato il ducato di Milano ed essendo lo stesso Pacioli in compagnia di Leonardo da Vinci fuggito e riparato a Mantova, scrisse e le dedicò il manoscritto De ludo schaccorum, detto Schifanoia, opera per secoli ritenuta persa e solo nel 2006 ritrovata presso la biblioteca Coronini Cronberg di Gorizia.
Mostrò inoltre grande abilità diplomatica e politica nei negoziati con Cesare Borgia, che aveva spodestato Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino, marito della cognata e amica intima Elisabetta Gonzaga (1502).
Dopo la morte del marito, avvenuta nel 1519, Isabella governò Mantova come reggente del figlio Federico, giocando un ruolo importante nella politica italiana e rafforzando costantemente il prestigio del marchesato mantovano. I suoi molteplici e importanti conseguimenti compresero l'elevazione di Mantova a ducato e l'ottenimento del titolo di cardinale per il figlio minore Ercole Gonzaga.
Con il conseguimento della maggiore età del figlio, la sua figura di donna di comando, generò alcuni dissapori e maldicenze, tanto che Federico di fatto la estromise dalla vita politica di Mantova negandole qualsiasi notizia che dall'esterno perveniva alla cancelleria. Fu forse questa la molla che spinse Isabella a allontanarsi dalla città recandosi a Roma, nonostante la situazione politica tumultuosa. Nel 1527 infatti fu testimone del Sacco di Roma ed il suo palazzo, nel quale aveva dato rifugio a circa 2000 persone, fu l'unico in tutta la città a non essere saccheggiato dai lanzichenecchi, per via della protezione offerta da suo figlio Ferrante, capo di una milizia dell'esercito imperiale. Isabella si prodigò nella protezione dei rifugiati che erano comunque stati dichiarati ostaggi dell'esercito imperiale e per i quali fu richiesto un riscatto.
Tornata a Mantova, si occupò della vicenda del matrimonio del figlio Federico, un'operazione molto ingarbugliata dall'ordine dei numerosi fatti: il ripudio della prima moglie Maria Paleologa, accusata di congiura da una cortigiana di Federico, poi la scelta di Carlo V di dargli in moglie la sua cugina Giulia, più anziana di lui e malvoluta dal popolo, la riabilitazione di Maria dopo che questa era diventata unica erede del feudo del Monferrato e, in seguito alla morte di lei, le definitive nozze con sua sorella Margherita Paleologa.

Discendenza
Francesco II Gonzaga ed Isabella ebbero sette figli:
Eleonora Gonzaga (* 31 dicembre 1493, †; 13 febbraio 1550 in Urbino) ∞ Francesco Maria I della Rovere (1490-1538) duca di Urbino
Margherita Gonzaga (* 13 luglio 1496, †; 22 settembre 1496 in Mantova)
Federico II Gonzaga (* 17 maggio 1500, †; 28 giugno 1540 in Marmirolo) Marchese di Mantova dal 1519, Duca di Mantova dal 1530, Marchese di Monferrato 1533 ∞ 1531 Margherita del Monferrato (1510-1566), figlia del Marchese Guglielmo IX
Livia Gonzaga (* 1501, †; 1508)
Ippolita Gonzaga (* 13 novembre 1503, †; 16 marzo 1570 in Mantova) monaca domenicana nel monastero di San Vincenzo a Mantova dal 1518
Ercole Gonzaga (* 22 novembre 1505, †; 2 marzo 1563 in Trento) Cardinale 1527, Reggente per i nipoti 1540
Ferrante I Gonzaga (* 28 gennaio 1507, †; 15 novembre 1557 in Bruxelles) Conte di Guastalla 1539, vice-re di Sicilia 1536-1546, viceré di Milano dal 1546 ∞ 1529 Isabella da Capua (†; 1559), figlia del Principe Ferdinando da Molfetta
Livia Gonzaga (* agosto 1508, †; 11 aprile 1569 in Mantova) monaca clarissa nel monastero Corpus Christi a Mantova dal 1523
Pietro Gonzaga

Se vi interessa nel libro "I cigni di Leonardo" della Essex lei è una delle protagoniste e si nota una certa enfasi tra lei e Ludovico il Moro a discapito della sorella Beatrice

FedeTere
 
Top
view post Posted on 4/4/2011, 21:01
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


il celebre ritratto di leonardo, rimasto solo 1 cartone:

image

Uploaded with ImageShack.us

image

Uploaded with ImageShack.us

image

Uploaded with ImageShack.us

image

Uploaded with ImageShack.us

il figlio Federico II, che passò aprte della sua giovinezza a Roma presso Giulio II, è ritratto ne " La scuola di Atene" di Raffaello

image

Uploaded with ImageShack.us

il marito Francesco II Gonzaga

 
Web  Top
view post Posted on 10/7/2011, 19:17
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


ho appena esaurito le mie fonti borgiane, in cui si aprla anche di lei. ne viene fuori, specie nel romanzo, il ritrtatto di una donna egoista e vanagloriosa, una mecenate certo, ama nche uan priam donna che si credeva un genio in politica, come al sorella Beatrice d'Este

la sorella Beatrice, ambiziosa e bella come Isabella, si disse che dietro al decisione dello Sforza dia ccettare i francesi e la mrote di GianGaleazzo ci fosse lei:

1593i

Uploaded with ImageShack.us

il fratello di lei. Alfonso d'Este, famoso epr essere stato il terzo marito di Lucrezia Borgia. Sembra che Lucrezia e Francesco avessero una relazione, sebbene solamente platonica:

dossodossi005

Uploaded with ImageShack.us
Alfonso era un ottimo combattente, uno dei primi esperti d'artigliera in Italia e un buon diplomatico.

Ippolito d'Este, cardinale, fu il vero reggitore dello stato. Era il tipico prelato rinascimentale, prova ne sono i due figli illegittimi, e non disdegnava di indossare l'armatura
ippolitoid27este

Uploaded with ImageShack.us
Ippolitoe ra anche un mecenate e protesse l'Ariosto come suo nipote e omonimo Ippolito protesse il Tasso
 
Web  Top
view post Posted on 13/2/2012, 16:28
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


Ricorre oggi l'anniversario della nascita di Isabella d'Este, marchesa di Mantova

tizian034

Uploaded with ImageShack.us
 
Web  Top
Fede Tere
view post Posted on 7/3/2012, 20:32




secondo me la Bella era una grandissima donna con le palle cubiche, una in grado di governare il suo piccolo "regno" mentre il marito era in guerra.
Di fatti sotto di lei Mantova non ebbe mai né crisi economiche né pesti o altro.
Fu un'epoca gloriosa possiamo dire.

Certo, per governare devi anche essere ambiziosa e vanagloriosa, altrimenti vieni mangiata dagli altri.

Piccola curiosità, Isabella introdusse nella corte mantovana l'uso dei primi spazzolini da denti e quindi delle prime paste usate come dentifricio, ma anche i primi mutandoni per donne =)

FedeTere
 
Top
view post Posted on 7/3/2012, 21:09
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


Non lo so, grande donna di sicuro, grande mecenate pure, grande pubblicitaria di se stessa ma in doti umane lasciava molto a desiderare.
Indicativo l'aneddotto secondo il quale non appena seppe che Cesare Borgia aveva strattappato Urbino alla cognata Eleonora e Guidobaldo di Montefeltro gli scrisse chidendogli se poteva inniargli un Cupido che lei reputava d'origine romana.

E invece era una patacca, ma d'autore visto che l'aveva scolpito Michelangelo XD

Mi fa sempre sorridere la risposta della cognata Lucrezia Borgia alle sue suppliche per concedere il cardinalato al cognato Sigismondo Gonzaga, ribattezzato il babbion mantovano dai romani: v'ha bisogno di danari, non di letere

ercolen

Uploaded with ImageShack.us
il padre Ercole I d'Este

549k

Uploaded with ImageShack.us
la madre Eleonora d'Aragona
 
Web  Top
view post Posted on 25/1/2013, 18:21
Avatar

Advanced Member
~~~~~~

Group:
Member
Posts:
7,412

Status:


CITAZIONE (Diana92 @ 4/4/2011, 21:01) 
il figlio Federico II, che passò aprte della sua giovinezza a Roma presso Giulio II, è ritratto ne " La scuola di Atene" di Raffaello

91pxscuoladiatene15

Uploaded with ImageShack.us

il marito Francesco II Gonzaga

Didascalia sbagliata, l'adulto è Francesco e il bimbo Federico.
 
Top
view post Posted on 27/1/2013, 22:00
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


Errore mio, sorry, li confondo sempre
 
Web  Top
eccardia
view post Posted on 2/11/2013, 23:32




Sullo speciale di focus dedicato al Rinascimento c'era sritto che era piuttosto spendacciona e amava il lusso, tanto che spendeva molti soldi e quando mandava ambasciatori in giro per la penisola ordinava sempre di acquistare reliquie, gioielli eccetera, e questo suo interesse era già cominciato quando aveva 15 anni.
Qualche volta era stata anche derubata con dei falsi, e lei pretendeva immediatamente il risarcimento. Di lei conosco solo Rinascimento Privato, che vorrei tanto leggere.
 
Top
view post Posted on 4/11/2013, 16:28
Avatar

Senior Member
~~~~~~~

Group:
Administrator
Posts:
11,658

Status:


Giusto giusto e ancora giusto, la corte degli Este a Ferrara era considerata in quegli anni la più colta e la più cool d'Italia, e lei diciamo che riuscì perfettamente a ricavarci qualcosa.
Accettò un solo falso in vita sua, ossia il Cupido di Michelangelo che si fece inviare da Cesare Borgia dopo che questi l'aveva confiscato a sua cognata Elisabetta Gonzaga contessa d'Urbino
 
Web  Top
9 replies since 4/4/2011, 20:43   1406 views
  Share