Ulisse

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ferdinando66
view post Posted on 10/5/2011, 18:37




Ulisse (dal latino Ulyssēs) o Odisseo (pronunciato /odis'sεo/ o alla latina /o'disseo/; dal greco Ὀδυσσεύς, Odysseus) è un personaggio della mitologia greca. Originario di Itaca, è uno degli eroi achei descritti e narrati da Omero nell'Iliade e nell'Odissea, celeberrima opera letteraria, quest'ultima, che dal suo protagonista prende il nome.
Figlio di Laerte (anche se una tradizione lo vorrebbe figlio di Sisifo) e di Anticlea, sposo di Penelope, padre di Telemaco, Ulisse vorrebbe ritornare agli affetti familiari e alla nativa Itaca dopo dieci anni passati a Troia a causa della guerra (suo è l'espediente del cavallo di legno che permette di sbloccare la situazione), ma l'odio di un dio avverso, Poseidone, glielo impedisce. Costretto da continui incidenti e incredibili peripezie, dopo altri dieci anni, grazie anche all'aiuto della dea Atena, riuscirà a portare a compimento il proprio ritorno a casa.Le tappe del ritorno (in greco nostos) sono dodici, numero degli insiemi perfetti. Si alternano tappe in cui l'insidia è manifesta (mostruosità, aggressione, morte) a tappe in cui l'insidia è solo latente: un'ospitalità che nasconde un pericolo, un divieto da non infrangere. Dopo la partenza da Troia, Ulisse fa tappa a Ismaro, nella terra dei Ciconi, per fare bottino. Qui risparmia Marone, sacerdote di Apollo, che gli dona quel vino forte e dolcissimo che gli tornerà utile nella grotta di Polifemo. Seconda tappa nella terra dei Lotofagi, ospitali ma insidiosi: offrono infatti ai compagni di Odisseo il loto, un frutto che fa dimenticare il ritorno, costringendo l'eroe a forzarli per farli salire sulle navi.La terza tappa è nella terra dei Ciclopi. Qui Odisseo, insieme ad alcuni compagni, entra per chiedere ospitalità nella grotta di Polifemo, figlio di Poseidone , rischiando invece di trovarvi la fine del viaggio: sei compagni vengono infatti divorati dal Ciclope e solo grazie alla sua astuzia Odisseo riesce a evitare l'insidia. Egli infatti, fatto ubriacare il ciclope con il vino donatogli da Marone, lo acceca; così, mentre Polifemo porta a pascolare le capre, Odisseo ed i suoi compagni superstiti ci si nascondo sotto e riescono a fuggire. Giunge quindi nell'isola di Eolo, dio dei venti, da cui viene ospitalmente accolto ricevendo in dono l'otre dei venti, accompagnato da un divieto da non infrangere: nessuno dovrà aprire l'otre. Saranno i compagni però che, invidiosi del dono dell'ospite, ormai in prossimità di Itaca, approfittando del sonno di Odisseo, apriranno l'otre scatenando i venti che risospingeranno la nave al largo.
Quinta tappa presso i Lestrigoni, mostruosi quasi quanto i Ciclopi. Anche qui Odisseo perde alcuni compagni e molte navi, ma riesce a salvarsi. Giunge poi nell'isola di Circe, una maga seducente che trasforma i compagni di Odisseo in porci. Grazie all'aiuto di Ermes, che gli dà una misteriosa erba quale antidoto alla maledizione della maga, l'eroe riesce ad evitare l'insidia e costringe Circe a restituire ai compagni sembianze umane. Dopo l'avventura di Circe, Odisseo - su indicazione della stessa maga - si accinge a una nuova prova, la catabasi nel regno dei morti. Lì riesce a entrare in contatto con le figure dei compagni perduti durante la guerra di Troia, con la madre e con l'indovino Tiresia, che gli presagirà un ritorno luttuoso e difficile, invitandolo a guardarsi dal toccare le vacche del Sole iperionide.In rotta Ulisse dovrà vedersela ancora con le pericolose sirene, i mostri Scilla e Cariddi e con la disubbidienza dei propri compagni che non riescono a frenare la voglia di banchettare con le attraenti mucche. Per questo Odisseo racconta di essere stato per nove giorni in balia di terribili tempeste scatenate da Zeus, da cui riuscì a scampare grazie all'arrivo sull'isola di Ogigia dove incontra Calipso. Odisseo giunge quindi nella terra dei Feaci a cui racconta lo stratagemma del cavallo di troia. L'eroe è dunque riaccompagnato dai Feaci a casa con abbondanti doni, e dopo essersi rivelato al figlio e al fedele Eumeo si reca alla reggia dove si fa accogliere come un mendicante. Qui schernito ripetutamente dai tracotanti Proci, partecipa alla gara di arco organizzata da Penelope, che aveva promesso di consegnarsi in sposa a colui che sarebbe riuscito a scoccare una freccia dal pesante arco del marito facendola passare per le fessure di dodici scuri. Nessuno dei pretendenti ci riesce e così l'ultimo tentativo spetta a Odisseo che, dopo averlo scaldato sulla fiamma, riesce perfettamente nell'impresa. A questo punto non gli rimane che scatenare la vendetta che aveva attentamente preparato con Eumeo, Filezio e il figlio.
Immagini:

John William Waterhouse -Ulisse e le Sirene (1981)


Ulisse e Calipso di Jan Brueghel il Vecchio
 
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view post Posted on 10/5/2011, 19:30
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Ulisse, o Odisseo... quante se ne passano epr chi studia l'Odissea, non la sottoscritta che ha preferito il linguistico al classico :P
Ammetto che la sua figura affascina da sempre, dallantichità:
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fino alla celluloide, ho scelto la locandina delal serie del '68 eprch+ considerata la più fedele:
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Narrami, o Musa, dell'eroe multiforme, che tanto vagò, dopo che distrusse la rocca sacra di Troia
 
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Annuccia98
view post Posted on 10/5/2011, 20:50




Ulisse,un personaggio molto astuto,io lo ammiro soprattutto per la sua furbizia e per il suo ingegno!!!
 
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» Strawberry Field
view post Posted on 4/9/2011, 01:09




Sin da piccola mi ha sempre affascinata, tanto che all'età di otto anni ho chiamato il mio cane Ulisse (: è un personaggio che adoro, con la sua furbizia riesce sempre a cavarsela.
 
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view post Posted on 4/9/2011, 15:01
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In effetti Ulisse paice sempre, forse perchè diversamente daglia ltri non ricorre a poteri soprannaturali o agli dei, ma solo a ciò che la natura gli ha dato, ovvero l'astuzia.
celebre l'episodio di Polifemo dove riesce a salvare i suoi compagni, una metafora di come l'ignegno vince sulal forza bruta

odysseus1

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lo accecano

odisseaodisseo20nella20

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poi riescono ad uscire dalla sua grotta

aci20e20galatea202

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ma Polifemo prima cerca di colpirli con dei massi, poi invoca suo apdre Poseidone.. come da un dio e da una ninfa sia nato un ciclope me lo sono sempre chiesta :D
 
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4 replies since 10/5/2011, 18:37   487 views
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