Il complesso monumentale progettato e iniziato nel 1563 da Juan Bautista de Toledo fu poi continuato con poche modifiche e finito nel 1594 dall'architetto Juan de Errea, tanto da essere considerato un esempio di stile manieristico herreriano.
L'enorme costruzione, che si presenta esternamente in forma quadrangolare con quattro torri angolari e una facciata monumentale, è lunga 208 metri e larga 162, è costruita con granito grigio-bruno e coperta di lastre di ardesia blu e conta 2000 stanze, 2600 finestre, più di 1200 porte, 86 scaloni, 16 cortili, 15 chiostri e 88 fontane.
La pianta dell'edificio ha la forma di una graticola in ricordo del supplizio di morte subito da san Lorenzo arso vivo. L'impressione che si ricava è di austera freddezza nonostante la sua grandiosità e rispecchia l'ortodossia cattolica e la grandezza imperiale di Filippo II che ne seguì le fasi della costruzione. Il Re amava riposare in questo luogo e vi volle trascorrere i suoi ultimi giorni fino alla morte, avvenuta nel 1598.
È considerato a ragione un tempio della storia, della cultura e dell'arte dei secoli XVI-XVII, particolarmente felici per la Spagna. A costruzione completata furono chiamati dall'Italia e dalla Spagna gli artisti più accreditati del tempo: Pellegrino Tibaldi, Alonso Sánchez Coello, Leone e Pompeo Leoni, Tiziano, El Greco, Gómez de La Mora, Giovanni Battista Crescenzi, Diego Velázquez, Luca Giordano, Luca Cambiaso, Giovanni Battista Castello, Monegro, Carvajal, Francisco Navarrete, Granello, ed altri.
Io ci sono stata 4 anni fa, e vi assicuro che è stupefacente, solo un po' tetro, come la personalità di Filippo II.
Ogni stanza ispira soggezzione e non si può non ammirare questo palazzo-monastero.
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ImageShack.usI re spagnoli hanno abitato qui fino a filippo V, che fece costruire a Madrid il Palacio Real
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ImageShack.usTra l'altro dal 1984 è Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.