Tutte le storie cominciano con una nascita, specie questa, ma andiamo con ordine. E' il 6 luglio, qualcuno dice il 20 ma noi lasceremo il 6 per un motivo che vi spiegherò dopo, quando a Pella, capitale del regno di Macedonia nasce l'erede al trono, figlio del re Filippo II e della regina Olimpiade d'Epiro. La notte del 6 luglio, nel frattempo, un certo Erostrato, pastore, incendia il grande tempio di Artemide, con il solo scopo di " passare alla storia", i piromani esistevano già allora ma tralasciamo. I sacerdoti profetizzano che diverse sciagure si abbatteranno sull'Asia, e se per Asia intendevano l'impero persiano hanno indovinato. ma torniamo in Macedonia.
Papà Filippo si vanta di discendere da Eracle mentre mamma Olimpiade da Achille, e la stessa regina mette in giro al voce che il padre di suo figlio sia in verità Zeus.
L'Epiro e la Macedonia sono viste dai greci come regioni semi barbare così Filippo e Olimpiade decidono di dare al pargolo un'educazione greca, o meglio ateniese. Per il corpo e gli esercizi lo affidano al maestro Leonida mentre per l'educazione fanno venire Aristotele con l'incarico di dargli un'educazione greca, specie di filosofia.
I rapporti tra i due saranno all'inizio idilliaci per poi guastarsi col tempo, anche a causa della visione politica di Aristotele.
Inseriamo ora un aneddoto che riguarda la giovinezza del Nostro. A Pella giunge un mercante di cavalli che ha con sé una bestia superbia ma indomabile, Bucefalo. Nessuno si azzarda a domarlo, tranne il giovane principe che riesce nell'intento e pertanto si vede il cavallo regalato. Bucefalo sarà al fianco di Alessandro per 20, morendo durante la battaglia dell’Idapse contro il re indiano Poro.
Filippo ha già tre mogli, è Olimpiade però ad avere il titolo di regina, e decide di sposarsi uan quarta volta secondo il detto:
dopo il terzo il quarto vien da sé. La prescelta è la giovane Cleopatra Euridice da cui avrà due figli.
Il suo battesimo della guerra avviene durante la battaglia di Cheronea contro Tebe, sbaragliando il celebre battaglione sacro.
Per festeggiare la pace non c'è niente di meglio che un buon matrimonio così Filippo decide di far sposare la figlia Cleopatra con il cognato Alessandro d'Epiro, fratello della moglie. So che è moralmente sbagliato ma qui si parla di politica.
Durante i giochi per festeggiare lo sposalizio avviene una disgrazie: Filippo è assassinato da un certo Pausania, lontano parente della regina.
Il motivo non si saprà mai, anche perché Pausiana è subito raggiunto è ucciso, ma si mormora che sia un'idea di Olimpiade, o del re dei re, Dario III.
A 18 anni Alessandro si ritrova re, e decide di proseguire il disegno paterno ovvero conquistare la Persia. però prima deve consolidare il potere e si libera dei fratellastri tranne un fratello epilettico, quindi non pericoloso, e una sorellastra perché protetta da Olimpiade. Poi ci si consolida all'esterno ma le città greche, le
poleis, non ci stanno.
Tebe è al prima a ribellarsi ma la punizione sarà feroce. Alessandro assedia la città e ne rade al suolo le potenti mura, e ora è pronto per la Persia.
Passando per l'Ellesponto, i Dardanelli, Alessandro arriva in Asia Minore, l'odierna Turchia, al coomando di un grande esercito, purtroppo le fonti sono discorde nel numero degli effettivi.
Sembra strano che nessuna nave abbia fermato los barco ma è eprchè il re egiziano è mortoe la flotta è bloccata in Egitto. Memmone, capo dei emrcenari greci di Dario III, consiglia di adottare la tecnica della terra bruciatama i satrapi di Dario non sono concordi e chiedono los contro aperto. Ce avviene presso un fiumiciattolo, il Granico.
Memmone aveva visto giusto, infatti i persiani subiranno ingenti perdite mentre si dice che quelle dei greci siano state minime. Tra l'altro il Granico scorre vicino l'omerica Troia, citazione necessaria.
L'Asia Minore è conquistata in brevissimo tempo tranne Mileto e Alicarnasso che attuano una stenua resistenza agli invasori greci.
Mentre sta scendendo da Alicarnasso fino all'Egitto si colloca un altro famoso aneddoto, quello del nodo gordiano. Vi era nella città di Gordio, nel tempio di Apollo, un carro che era legato in modo che il nodo non si potesse mai sciogliere. Portato al suo cospetto Alessandro taglia il nodo con la sua spada, adempiendo alla profezia che diceva che chiunque avrebbe sciolto tale nodo avrebbe dominato sull'Asia.
Preoccupato dalle voci che gli arrivano dalla sua capitale Persepoli Dario III decide una nuova guerra, dove guiderà lui stesso l'esercito. Lo scontro ha luogo ad Isso, di nuovo su un fiume, e questa volta l'esito è incerto: a un certo punto Alex ( adoro dare i diminutivi) è sul punto di catturare lo stesso dario che guidava l'ala centrale ma questi fa voltare il occhio e fugge. Alex rischia di essere ucciso dalla formidabile cavalleria persiana perchè perchè nella sua corsa si è isolato ma come Dario riesce a salvarsi.
Fuggendo però Dario è costretto ad abbandonare la madre Sisigambi, la moglie Statira e le figlie Statira II e Driperide. Alex si occuperà di loro eprsonalmente. 3 aneddoto: il giorno dopo la battaglia Alex e il suo luogotenente Efestione ( dicevano fossero migliori amici ma c'era dell'altro
) si recano da Sisigambi. Nel vedere i due uomini la povera donna s'inginocchia di fronte al più alto chiamandolo Alessandro am questi si scansa: è infatti Efestione. La donna trema, in Persia un simile errore è mortale, ma Alex la rialza e le dice di non preoccuparsi eprchè anche Efestione è un Alessandro. Ora non so voi ma io in questa affermazione vedo molte cose.
Invece di amrciare sulla Mesopotamia, attuale Iraq, Alex decide di conquistare l'Egitto, in modo da coprirsi le spalle in caso di un'eventuale sconfitta.
Tiro si difende dai greci, sperando nell'aiuto dei cartaginesi ma dopo 7 mesi si deve arrendere.
In Egitto Alex è ricevuto come un liberatore e i sacerdoti lo chiamano
figlio di Ra. Ed è nella Valle del Nilo che Alex fonda la mitica Alessandria, che nelel sue intenzione deve mostrare la grandezza del suo nuovo impero.
Si dice che si sia recato a visitare l'oracolo di Ammone e che questi gli abbia confermato la sua origine divina, ma sono solo voci pertanto torniamo ai fatti.
Dario è deciso a riprendersi il suo impero ma è anche rinquorato di apprendere come Alex abbia trattato el sue donne; ciò non vuol dire che non ci sarà uan terza battaglia.
Questa avviena a Gaugamela, presso Ninive. Lo scontro è violento anche perchè Dario si gioca il tutto per tutto ma alla fine viene sconfitto e deve nuovamente fuggire.
Alex è ormai padrone del mondo e si dirige subito evrso Babilonia dove può ammirare i famosi Giardini Pensili, si dice.
In seguito arriva a Susa, e da lì si dirige verso Persepoli, scontrandosi con varie popolazioni locali, fino a Persepoli, la capitale dell'impero persiano.
E' lì che avviene il famoso incendio, voluto da Alessandro epr vendicare quello di Atene, si mormora; in ognic aso l'incendio c'è stato, che l'abbia voluto lui è dubbio.
Poi si riparte all'inseguimento di Dario che purtroppo è tradito dai suoi fedeli è assassinato. Alex ne ha notizia è provvede immediatamente a punire gli assassini, per poi proseguire.
Purtroppo Alex deve punire il vecchio Parmenione che non accetta le nuove usanze persiane introdotte da lui e sta organizzando una rivolta inutile dire che verranno tutti uccisi.
In questo periodo Alessandro sposa Rossana, detta la più bella donna dell'Asia. Sui motivi che lo spingono a sposare un'oscura principessa ci si è arrovellati epr secoli e io non ho ancora la risposta giusta
Alex è pronto epr la sua impresa più grande: la conquista dell'India.
L'impresa però non va a buon fine, infatti Alex riesce a battere solamente il re Poro, poi per avitare ammitinamenti dei soldati o battaglie dall'esito incerto decide di tornare a Babilonia.
Divide l'esercito in 2 tronconi e via amre e via terra ritorna in Mesopotamia.
Alex decide di attuare una politica di integrazione e collaborazione tra greci e persiani, pertanto sposa la principessa Statira e fa sposare ad Efestione la cognata Dripetide.
Vorrebbe conquistare l'Arabia e da cui puntare verso altre conquiste ma la mrote improvvisa a soli 33 anni blocca ogni suo piano e il suo immenso impero si disgrega non avendo avuto figli legittimi perchè Rossane è incinta, e forse anche Statira.
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ImageShack.usil flm del '56 con Richard Burton
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