L'usanza del velo integrale, più noto come burqa, è antichissima, ne parla persino Terulliano, quindi non è qualcosa d'inizio Novecento.
Questo per dire che la religione mussulmana e il burqua sono due cose distinte.
Uploaded with
ImageShack.usun Riccardo Tisci, Givenchy, del 2009, e già da qui vedo che non è un'imposizione se lo usano per iuna sfilata.
Il velo, anche il burqa, per le femministe islamiche ha un altro significato, meno noto, ossia quello di contestazione. " Con il mio hedjab segnalo agli uomini che bisogna rivolgersi a me solo per la mia anima" affermano diverse iraniane. hedjab è la funzione riduttrice del velo, Inoltre si afferma la duplice natura della donna, corpo e spirito, in modo da cambiare la presenza femminile sul piano lavorativo.
paraddossalmente le femministe più arrabbiate sono proprio quelle col burqa o il niqab, che premono epr la sharia, vanno regolarment ein mosche, e che però sono preparatissime a parlare in pubblico, svicolandosi dalla posizione domestica che prima avevano,enella quale erano relegate.
Inoltre per molte di loro il velo, burqua niqab o altri, è un simbolo di femminilità, ciò che rende pienamente donne, pertanto sono quasi sempre le madri o le nonne a consigliarlo alle figlie, non i padri o i fratelli.
Scusate lo stile contorto ma l'ho copiato da alcuni appunti di antropologia che stavo trascrivendo