Civiltà Nuragica

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Romanov in the Heart
view post Posted on 16/10/2012, 13:19




Intorno al 1500 a.C. durante l’età del Bronzo comparve in Sardegna la Civiltà Nuragica, che prende il nome da enormi costruzioni circolari in pietra: i nuraghi. Se ne contano circa 7000 sparsi in tutta l’Isola e costellano il territorio sardo. Tra i meglio conservati vi cito ‘Nuraghe Losa’ presso Abbasanta, ‘Santu Antine’ (Terralba), e soprattutto il più noto, il Complesso nuragico di Barumini (Cagliari) dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

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Il Complesso di Barumini (Cagliari). Per la cronaca:
sono stato sei volte in Sardegna e non ho mai visitato un e dico UN SOLO nuraghe. Me ne vergogno profondamente, però va beh, giustifica parzialmente il fatto che avevo rispettivamente anno per anno 7,8,9,10,11 e 12 anni, e non ero ancora interessato alla storia antica... non che ora sia molto più vecchio...


Ispirata alla cultura stessa della Sardegna, concreta, austera ed essenziale, la cultura nuragica si colloca in un periodo storico che va dalle prime frequentazioni dei mercanti micenei alla dominazione romana. I nuraghi sono stati considerati in vario modo ed identificati alcune volte come Templi del culto del Dio Sole, altre volte come fortezze, da alcuni studiosi come fornaci per la fusione dei metalli, da altri come tombe, o ancora come abitazioni fortificate, quasi dei rifugi. Essi sono ancora oggetto di studio di archeologi, storici e studiosi della Sardegna e le opinioni si susseguono; in realtà nulla vieta di pensare che i nuraghi fossero tutte queste cose assieme, degli agglomerati umani nei quali si svolgeva la vita in tutte le sue attività, quasi dei centri polifunzionali della civiltà di allora. Da capanne dotate di una base circolare in pietra, furono ingranditi fino a diventare dei complessi, come quello di Barumini,a due o tre piani, chiusi da mura e rinforzati da più torri. Contemporanei dei nuraghi sono le Tombe dei Giganti, i Santuari e i Pozzi Sacri. Le Tombe dei Giganti (esempio a dir poco meraviglioso quella di Dorgali) sembrerebbero essere i nostri moderni cimiteri, ossia sepolcri in grado di contenere un gran numero di defunti. Sono costituiti da una camera funeraria coperta da una lastra orizzontale in pietra, terminanti con un’abside. Invece i Pozzi Sacri (ad esempio quello di Perfugas) hanno un atrio di circa due metri di larghezza e una scala con otto gradini che porta al pozzo interno. Il monumento è realizzato in calcare bianco con pezzi di uguali dimensioni. Esempi di alto valore artistico e archeologico sono anche i Santuari tra cui quello di S. Vittoria a Serri. Sembra che esso fosse una sorta di Pantheon delle divinità nuragiche; nell’edificio principale con molta probabilità si riunivano le rappresentanze di clan nuragici. La struttura sembra organizzata per far convivere mercati e assemblee politiche, feste religiose o pagane, decisioni di guerra o alleanza. Come scritto prima siamo nell’età del Bronzo. Il metallo permise la fabbricazione di migliori attrezzi agricoli, di armi per la caccia più precise, ma anche di armi per la difesa e l’offesa, armi di guerra. Presso il Museo Archeologico di Cagliari possiamo ammirare una serie di reperti nuragici, i cosiddetti ‘bronzetti’che ci dicono molto della civiltà nuragica: si va dalle navicelle, alle sacerdotesse, alle spade, alle asce bipenne, al “capotribù” ( notissimo) e alla serie di guerrieri nuragici con l’immancabile scudo rotondo. Dai reperti in bronzo possiamo anche capire per sommi capi anche quale fosse la religione che si praticava nell’epoca nuragica, infatti ritroviamo la famosa “Dea Madre Mediterranea” e il “Sardus Pater”. Splendida civiltà, quella nuragica che iniziò la sua decadenza nell’800 a.C. con l’approdo sulle coste sarde di Fenici e poi successivamente dei Cartaginesi

Ecco ora alcune immagini di monumenti e reperti che ho citato:

Le Tombe di Dorgali
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I Pozzi Sacri di Perfugas
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Il Santuario di Santa Vittoria a Serri
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La celeberrima statua del "Capotribù", dal Museo Archeologico di Cagliari
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Edited by Romanov in the Heart - 16/10/2012, 14:37
 
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